Successo per la prima giornata del Festival: tra teatro, cinema e grandi emozioni

Si è conclusa con grande partecipazione e entusiasmo la prima giornata del Matera Sport Film Festival 2024, che ha visto alternarsi momenti di riflessione, spettacolo e cinema di qualità nelle principali location culturali della città.

Un’apertura all’insegna del teatro e dell’inclusione

La mattinata, dedicata agli studenti delle scuole del territorio, ha avuto come protagonista lo spettacolo teatrale Ultimo Round, scritto e diretto da Gaetano Colella e Andrea Simonetti, presso il Cineteatro Comunale G. Guerrieri. La storia del pugile sinti Johann “Rukelie” Trollmann, simbolo di resistenza alle discriminazioni razziali del regime nazista, ha commosso il pubblico e offerto un importante spunto di riflessione sui valori dello sport come lotta per la dignità e i diritti umani.

Michele Di Gioia, Direttore Artistico del Festival, ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Iniziare il Festival con uno spettacolo dedicato ai giovani è un segnale forte: il teatro è un linguaggio universale che può trasmettere i valori dello sport e insegnare a combattere le ingiustizie.”

Pomeriggio di cinema con il Matera Sport Film Marathon

Nel pomeriggio, il Cineteatro Il Piccolo è stato teatro del Matera Sport Film Marathon, che ha proposto una selezione di opere in concorso suddivise in due slot tematici:

  • “Sport Stories”: racconti di sport sociale e inclusivo, capaci di mostrare come lo sport possa abbattere barriere culturali e fisiche.
  • “A World of Sport”: una raccolta di film in lingua originale, che ha portato il pubblico a scoprire storie sportive da tutto il mondo.

I registi e i protagonisti delle opere in concorso hanno arricchito l’evento con interventi e testimonianze, creando un dialogo diretto con il pubblico e stimolando riflessioni sui temi trattati.

Un finale emozionante con Amina

La giornata si è conclusa con la cerimonia ufficiale di inaugurazione e la proiezione speciale, fuori concorso, del film Amina, diretto da Serena Tondo. Presentato presso il Cineteatro Il Piccolo, il film ha raccontato la storia struggente di Ahmed, un giovane afghano che cerca disperatamente di raggiungere l’Italia, rivelando la sua vera identità come Amina, una delle tante Bacha Posh afghane.

Il pubblico è stato catturato dalla potenza narrativa e visiva della pellicola, che affronta temi di identità, sacrificio e resilienza. La regista Serena Tondo ha voluto ringraziare il Festival per l’opportunità di condividere questa storia: “Amina non è solo un film, ma un invito a guardare oltre le apparenze e ad ascoltare le storie di chi spesso rimane invisibile.”

Il Matera Sport Film Festival 2024 ha inaugurato la sua edizione con una giornata intensa e ricca di significato, coinvolgendo studenti, appassionati di cinema e amanti dello sport in una serie di eventi che hanno celebrato la cultura sportiva come veicolo di cambiamento sociale.

L’appuntamento continua nei prossimi giorni con proiezioni, incontri pubblici e la cerimonia di premiazione finale, prevista per sabato 23 novembre.

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